I tre AgustaWestland AW169 Babcock a Pescara

I-KYRA, I-BBPE e I-BBFI sono i tre nuovissimi AgustaWestland AW169 HEMS della Babcock MCS Italia. Tutti e tre, chi di base e di chi passaggio, ci hanno fatto visita nell’arco di qualche settimana. I-KYRA, con il suo nominativo GRIFO69, come è noto, è l’AW169 di base per il servizio di elisoccorso a partire da marzo di quest’anno. I-BBFI e I-BBPE hanno effettuato a Pescara dei night-stop durante il viaggio verso le loro nuove basi siciliane.

I-BBPE, che originariamente era atteso come l’AW169 destinato a Pescara, ha fatto scalo tra il 23 e 24 maggio per andare a prestare servizio per il G7 di Taormina e poi riposizionarsi a Pantelleria, dove è basato attualmente. Mentre I-BBFI è arrivato domenica scorsa e, prima di ripartire per Matera e poi Messina dove resterà per il servizio di elisoccorso, ha eseguito una serie di voli di addestramento sull’aeroporto di Pescara.

Abbiamo avuto la fortuna di ammirare i primi elicotteri che, assieme a EI-FNT di Elitaliana, hanno aperto l’era dell’AW169 nel servizio di elisoccorso in Italia. Pescara è stata infatti la prima base HEMS ad utilizzarlo in ambiente operativo contribuendo al know how per le successive implementazioni.

L’AgustaWestland AW169 è una macchina di ultimissima generazione in cui gli aspetti tecnologici e di innovazione fanno da padroni. Si fa subito notare il glass cockpit che conta 3 schermi MFD (Multi-Function Display), che fanno quasi dimenticare l’era delle lancette, e 2 touchscreen dai quali è possibile gestire i sistemi di bordo, che non sono pochi. Ha infatti un sistema di generazione di potenza ausiliaria (APU) che fornisce energia all’elicottero anche a rotori fermi, utile per le operazioni fuori campo, un sistema completamente automatizzato per la gestione delle vibrazioni e un sistema automatico per il controllo dei giri motore per alleggerire il carico di lavoro del pilota (Full Digital Electronic Engine Control). Per la navigazione l’AW169 è equipaggiato con dual FMS (Fight Management System) che permettono la navigazione d’area PBN (Performance Based Navigation) con cui Enav ed Enac stanno pensando ad una rivoluzione della navigazione costruendo delle aerovie a bassa quota per le attività ad ala rotante, ed NVG-ready (Night Vision Goggles) che consentirà di eseguire le operazioni notturne.