36° Stormo, special livery per i 100 anni

di Fabrizio Pescara

Il 24 giugno scorso, nella base del 4° Stormo di Grosseto, si è tenuto il raduno dei 100 anni dei gruppi caccia dell’Aeronautica Militare Italiana. IX, X, XII, XIII e XVIII sono i gruppi caccia centenari attualmente attivi nelle basi di Grosseto, Gioia del Colle, Amendola e Trapani. Durante la cerimonia, ad esclusione del XVIII con F35, ogni gruppo ha presentato un Eurofighter Typhoon con special livery celebrativa.

La nostra passione ci ha portato a settembre a visitare la base del 36° Stormo dell’Aeronautica Militare a Gioia del Colle (BA). Il 36° Stormo è costituito da X e XII Gruppi Volo, Gruppo Protezione delle Forze, 436° Gruppo Servizi Tecnici Operativi, 536° Gruppo Servizi Logistici Operativi e 936° Gruppo Efficienza Aeromobili. La missione dello Stormo è assicurare la difesa dello Spazio Aereo nazionale e di interesse NATO facendo parte del dispositivo integrato di Difesa Aerea dell’Aeronautica Militare sotto il coordinamento del NATO Combined Air Operations Centre (CAOC) di Torrejon. Dal 2009, inoltre, concorre con la Grecia alla difesa e alla sorveglianza dello spazio aereo albanese. Nel 2010 lo Stormo prende parte alle operazioni di sorveglianza e difesa di Islanda e Lituania nell’ambito dell’operazione “Air Protector” e quest’anno, assieme al 4° e 37° Stormo, ha delle unità dislocate in Bulgaria per l’operazione “Bulgarian Horse” che prevede potenziamento alla difesa aerea bulgara. 

Il X Gruppo Caccia Intercettori “Picca” nasce il 10 aprile 1917 a Pasian di Prato (UD), all’entrata in guerra dell’Italia è equipaggiato con Macchi MC-200 e MC-202, nel 1946 si trasferisce a Capodichino con velivoli DH-100 mentre nel 1956 si sposta a Pratica di Mare con F-86. Nel 1961 si basa a Grazzanise e nel 1963 inizia la conversione sul caccia intercettore F-104. Nel 2006 si trasferisce a Trapani con velivoli F-16 e nel 2010 arriva a Gioia del Colle per operare con Eurofighter Typhoon. Lo special color del X Gruppo si presenta con canard e coda di colore nero in cui è possibile scorgere il cavallino rampante di Francesco Baracca e l’immancabile picca rossa sopra la quale troviamo la scritta celebrativa dei 100 anni. Mentre il disegno aggressivo sui canard lascia a bocca aperta chiunque gli si presenti di fronte.

Il XII Gruppo Caccia Intercettori “Strale” viene costituito il 10 maggio 1917 sull’aeroporto di Belluno. Ha partecipato al primo conflitto mondiale volando su velivoli SP2, SP3, SAML, Nieuport, SIA 7B e Caudron G4. Nel 1939 il Gruppo si trasferisce in Africa Settentrionale dove opera con CA310 e BA65, successivamente partecipa alle operazioni equipaggiato con velivoli Fiat G50 e MC200, svolgendo missioni d’allarme a difesa del porto di Tripoli, scorta ai trasporti aerei e ai convogli. Nel 1963 arriva nella base di Gioia del Colle dove fonda, assieme al 156° Gruppo, il 36° Stormo. Nel 1971 riceve il primo F-104 per garantire il servizio d’allarme per la Difesa Aerea, nel 1995 viene dotato di Tornado ADV e nell’ottobre del 2007 passa a velivolo Eurofighter Typhoon. La livrea celebrativa del XII Gruppo non lascia dubbi, si presenta sul dorso con: “100 anni di strali” e il relativo stemma di gruppo. Sulla coda troviamo la cronistoria dei velivoli assegnati, l’anno di fondazione e il cavallino rampante con arco e freccia sopra un inconfondibile tricolore italiano.

Ringraziamo il Comando e tutto il personale del 36° Stormo per la disponibilità dimostrata durante tutta la nostra permanenza in base. Un’eccellenza che si conferma tale non solo nell’attività di volo che svolge quotidianamente a difesa dei cieli, ma anche negli ottimi rapporti che mantiene con la società e gli appassionati del mondo aeronautico.