Gli albori dell’aeroporto di Pescara fondano le radici durante la prima guerra mondiale, nel 1917, quando viene allestito lungo la Via Tiburtina il campo di aviazione di Pescara. Il «Campo di Fortuna di Pescara» viene invece istituito ufficialmente con Decreto Ministeriale del 25 giugno 1928 e per volontà di D’Annunzio viene denominato «Pasquale Liberi».
Il primo volo commerciale parte nel 1933 con la SAM per collegare Pescara-L’Aquila-Roma Urbe. Dopo la seconda guerra mondiale, nel 1947, riprende il collegamento Pescara-Roma Urbe la Transadriatica che contemporaneamente propone altri voli con Ancona e Brindisi lungo la dorsale adriatica. Si susseguono altri collegamenti commerciali fino al 1996 quando viene innaugurata la nuova aerostazione passeggeri.
Nel 2001 sbarca a Pescara la compagnia Ryanair che inizialmente collega lo scalo abruzzese con la città di Londra e apre successivamente il collegamento con Francoforte. Il fenomeno low cost dà il via allo sviluppo dello scalo che dagli anni successivi triplica il numero di passeggeri.
Oggi l’aeroporto internazionale d’Abruzzo offre diversi collegamenti nazionali e internaziolnali con un volume medio di passeggeri pari a 600.000 unità annue. È base della compagnia aerea Ryanair e ospita l’11° Reparto Volo della Polizia di Stato, il 3° Nucleo Aereo e 3a Sezione Volo Elicotteri Guardia Costiera, la sezione aerea del reparto aeronavale della Guardia di Finanza, il Nucleo elicotteri Vigili del Fuoco, la base dell’elisoccorso, il 5° Nucleo Elicotteri dell’Arma dei Carabinieri e alcune scuole di volo.
Dati tecnici
Codice IATA/ICAO: PSR/LIBP
Classificazione ICAO: Categoria 4C
Categoria antincendio: VIII ICAO
Radioassistenze: VOR, DME, ILS 22 CAT I
Pista: 04-22
2418 x 48 m
Distanze dichiarate (metri) | ||||
RWY | TORA | TODA | ASDA | LDA |
04 | 2.418 | 2.418 | 2.418 | 2.313 |
22 | 2.418 | 2.418 | 2.418 | 2.230 |
È consuetudine utilizzare la pista 22 per gli atterraggi – poichè è l’unica provvista di procedure strumentali – e la pista 04 per i decolli. La capacità massima dichiarata della pista di volo va dai 30 ai 44 movimenti per ora.
Il Codice di Riferimento ICAO dell’aeroporto è 4C. Possono quindi operare aeromobili con un’apertura alare inferiore a 36 m previa approvazione ENAC per categorie superiori. Ai fini del soccorso e del servizio antincendio l’aeroporto è di Categoria 8, ovvero possono operare aeromobili di lunghezza massima fino a 61 m e/o larghezza massima della fusoliera di 7 m.