di Simone Ianni
Lo scorso 19 dicembre, l’associazione Pescara Spotters ha avuto il privilegio di provare l’esperienza di volare sul primo Boeing 787-9 della compagnia Neos Air, attualmente l’unica italiana a poter vantare un Dreamliner nella sua flotta.
L’aeromobile è arrivato in Italia il 13 dicembre e da allora ha riposato all’aeroporto di Milano Malpensa. È lì che lo abbiamo trovato ad aspettarci il giorno della sua presentazione al pubblico e ai media.
L’aereo è un così detto “wide-body”, ossia a fusoliera larga. Nella classe economy i sedili sono disposti in 3 file da 3 posti ciascuna, in premium le due file laterali dispongono di soli due sedili mentre la fila centrale resta da 3 posti. Le cappelliere sono tra le più capienti esistenti, i finestrini sono il 65% più ampi rispetto agli altri aerei, sono posti leggermente più in alto del solito e dotati di una tecnologia che permette loro di oscurarsi (anche se non completamente) tramite due pulsanti posti al di sotto degli stessi permettendo il relax totale anche in pieno sole.
I sedili sono estremamente comodi con poggiatesta modellabile e sono dotati di schermi touch screen per l’intrattenimento a bordo che oltre a permettervi di guardare film, ascoltare musica, giocare, guardare i dati del volo, la vostra posizione e ad avere un intera sezione dedicata ai bambini, vi permetteranno di controllare le luci da lettura, fare ordinazioni, shopping a bordo e richiedere servizio degli assistenti di volo. È inoltre presente una presa USB per caricare i dispositivi elettronici e un ingresso jack per le cuffie. L’utilizzo degli schermi non è possibile durante le comunicazioni da parte dell’equipaggio. Poco al di sotto del monitor potrete trovare il tavolino e ancora più in basso una rete contenente rivista di bordo, safety card e sacchetto per mal d’aria.
Al decollo siamo rimasti stupiti dalla silenziosità del 787 che, oltre ad essere meglio insonorizzato, ha una migliore aerodinamica che riduce il rumore da avanzamento e particolari ugelli a zig-zag posizionati all’uscita del flusso freddo del motore che ne permettono un miglior rimescolamento con l’aria esterna, ciò si traduce in un minore rumore prodotto dal motore. Inoltre non abbiamo potuto far a meno di notare l’incredibile flessibilità dell’ala che durante il volo si flette in maniera evidente rispetto alla sua posizione di riposo.
In volo ci sono particolari accorgimenti che, pur passando quasi inosservati, permettono al passeggero una miglior esperienza a bordo come la pressurizzazione maggiore (1800 metri sul livello del mare contro i 2400 della maggior parte degli altri aerei) e l’umidità relativa maggiore e mantenuta al 15%, inoltre l’aria respirata a bordo viene prelevata da appositi imbocchi invece che da spillamenti del motore.
Dopo un volo di circa 40 minuti siamo atterrati all’aeroporto di Verona Villafranca, dove si trova l’hangar di manutenzione Neos Air appositamente riadattato per ospitare questo nuovo gioiello tecnologico. Poco dopo l’atterraggio, è partito il volo di presentazione per gli ospiti imbarcati a Verona che ha sorvolato Chioggia, Venezia e le Dolomiti con 4 velivoli delle Frecce Tricolori a seguito, di cui uno adibito alle riprese.
Mentre loro si godevano l’aereo, noi siamo sati accolti dallo staff Neos Air per un break alla fine del quale siamo tornati ad aspettare il passaggio dell’aereo con la PAN al seguito.
Successivamente hanno dato il loro benvenuto i rappresentanti della Neos Air, dell’aeroporto di Verona, dell’Aer Cap (società di leasing proprietaria dell’aereo), della Boeing Italia e della Leonardo che all’aeroporto di Grottaglie si occupa della progettazione e produzione della parte centrale e posteriore della fusoliera del 787.
Dopo il pranzo si è partiti per il volo di ritorno che ci ha riportati a Milano Malpensa al termine di una giornata che per tutti noi è stata indimenticabile. Si ringrazia Neos Air per l’accoglienza e la professionalità dimostrata nell’organizzazione dell’evento.